Li abbiamo beccati comodamente seduti al bar, intenti a bere un caffè e un espressino come fanno tutti gli amici, solo che amici non sono o almeno non ancora. Stiamo parlando del sovrintendente Massimo Biscardi e del consigliere comunale Angelo Tomasicchio, quest’ultimo autore di una corposa interrogazione di ben 20 domande, volte a dissipare tutte le nebbie in cui è stato avvolto il teatro della gestione commissariale tanto discussa.

Cosa si saranno detti? Biscardi avrà risposto alle domande? Il clima sarà stato sereno? Almeno a queste nostre domande, risponde il servizio che pubblichiamo.