Oggi si riunirà la Giunta per approvare la delibera: la decisione del governo di sbloccare i fondi è legata ad un patto stipulato tra Regione e sindacati nei mesi scorsi e destinato a rendere più rigidi i criteri di accesso a cassa integrazione e mobilità.

Nel 2012 sono stati, secondo le stime della Regione, circa 40mila i percettori di ammortizzatori sociali: di questi, 24mila i cassaintegrati e 16mila i lavoratori in mobilità. L’obiettivo della Regione oggi  è quello di favorire la formazione dei lavoratori in mobilità e incentivare l’assunzione da parte delle aziende dei lavoratori che beneficiano degli ammortizzatori sociali e, inoltre, di garantire sostegno al reddito a chi è stato escluso dagli ammortizzatori in base agli accordi stipulati nei mesi scorsi.

Sulle scelte dell’amministrazione Vendola però piovono le critiche da parte di Rocco Palese: «Fino a ieri sulle tv nazionali e fino qualche giorno fa anche in Puglia, il Presidente Vendola descriveva la nostra Terra come un’isola felice in cui negli ultimi anni sarebbe calata la disoccupazione a dispetto della crisi. Oggi – attacca il capogruppo Pdl alla Regione – presenta poi questo Piano straordinario come “salvifico” , piano che non risolve certo la questione di chi ha usufruito degli ammortizzatori sociali in deroga nel 2012 e aspetta ancora le mensilità di ottobre, novembre e dicembre».

19 febbraio 2013

Erica Introna