La perturbazione raggiungerà la Puglia nel pomeriggio di domenica e «si contrasterà con correnti leggermente meno fredde di quelle in arrivo, generando vento forte – continua il sindaco – Non escludo che ci sarà una nuova tempesta di vento con mareggiate».
Il primo cittadino raccomanda di rimanere lontano dalle coste e di non sostare nelle aree dove il forte vento potrebbe determinare la «rottura di rami, segnaletica stradale o cartelloni pubblicitari che cadendo, potrebbero causare situazioni di pericolo per i passanti e gli automobilisti».
La paura è forte dopo la tromba d’aria che ha colpito Taranto la settimana scorsa, tromba d’aria che, sempre secondo le previsioni meteo e l’allerta del sindaco su Facebook, avrebbe dovuto colpire anche Bari. Fortunatamente, in quel caso, la tempesta di vento ha poi risparmiato la città, tant’è che sui social network qualcuno scherza sulle allerte meteo lanciate de Emiliano: «Il sindaco metereologo» lo chiama qualcuno; «Sindaco, non è che ci può dire anche qualcosa sulle previsioni Maya?!», scrive un altro utente.
Nel messaggio lanciato oggi dal primo cittadino di Bari si legge: «La perturbazione sarà accompagnata da precipitazioni che potrebbero assumere carattere grandinigeno o nevoso, specie nell’entroterra a partire dai 300 metri di quota» e c’è chi non perde tempo e scrive a Emiliano: «Sindaco, ti hanno giá chiesto di chiudere le scuole come l’anno scorso?», ricordando come in occasione di un’altra allerta (sulla scia della nevicata a Roma nel febbraio scorso) il primo cittadino ordinò di chiudere le scuole della città per due giorni . Ma di neve non ne cadde neanche un centimetro.
7 dicembre 2012
Erica Introna
