La campagna vaccinale in Puglia sta finalmente entrando nel vivo. Dopo l’apertura del hub in Fiera del Levante, dal 29 marzo si parte con le somministrazioni domiciliari a disabili e fragili. La Regione inoltre lancerà, nello stesso giorno, la nuova piattaforma in cui verrà caricato il calendario delle vaccinazioni per i pugliesi dai 60 ai 79 anni.
Intanto non si ferma la caccia ai “furbetti” del vaccino, cioè a coloro che hanno ricevuto già le dosi pur non rientrando nelle categorie prioritarie fissate dalla Regione fin qui.
Dalle indagini di Nas e Nirs sono spuntati fuori già i primi nomi. Tra questi, come riportato da La Repubblica, oltre a minorenni, avvocati e sindaci, anche alcuni ristoratori, tecnici informatici e tante persone dai 70 a 79 anni.
L’ultima anomalia ha per protagonisti i figli dei dentisti, diventati da un momento all’altro assistenti di laboratorio negli studi dei genitori.
Anche un ingegnere di Turi, assieme a sua moglie, ha ricevuto già il vaccino, entrambi sono stati ascoltati come persone informate sui fatti.
