Due mila euro, quelli inizialmente previsti alla perizia calligrafica, donati ad un’associazione che si occupa della difesa delle donne maltrattate. È l’iniziativa annunciata dal presidente del consiglio comunale, Pasquale Di Rella, e dal consigliere comunale, Michele Caradonna, all’indomani della decisione di sospendere la perizia calligrafica esterna alle indagini della Procura, alla quale i due si sarebbero sottoposti insieme ad altri 7 colleghi.

A segnalare l’associazione meritoria saranno le testate giornalistiche locali. Tra i nomi raccolti sarà effettuato un sorteggio, in programma l’11 dicembre, per stabilire a chi andranno i soldi. Una scelta fatta per evitare possibili insinuazioni sulla vicinanza di uno dei due all’associazione prescelta.

L’insulto alla consigliera Irma Melini è un caso che purtroppo non smette di tenere banco. La frase offensiva è stato oggetto di vari dibattiti. La decisione di Di Rella e Caradonna è stata presa per sottolineare quanto il loro non fosse un gesto simbolico ma atto completo di buona politica.