Era il 3 marzo scorso, quando il consigliere comunale Giuseppe Carrieri (Impegno civile per Bari), tuonò contro l’illegittimità dell’orinanza del sindaco Decaro, che obbligava i titolari degli esercizi commerciali della città ad installare posacenere fuori dai locali. La guerra di Carrieri contro i mozziconi di sigarette, che da rogna tossica possono addidittura diventare opportunità, continua e stamattina ha piazzato di fronte al Palazzo comunale il primo di dieci posacenere che saranno sistemati nella città. Una fornitura regalata alla città sottraendo una parte dello stipendio da consigliere del mese di settembre.

LA NOTA DI CARRERI – Stamane abbiamo posizionato (fronte palazzo comunale) il primo di 10 posaceneri stradali acquistati con una parte del compenso del mese di settembre. Un’attività che la legge impone ai Comuni (si calcola che in Italia siano dispersi nell’ambiente 50 miliardi di mozziconi l’anno) e che il Comune di Bari ha solo in minima parte posto in essere (sono una trentina i posacenere stradali installati dall’AMIU), avendo delegato – con un’ordinanza sindacale di Marzo – l’onere a bar, ristoranti, pizzerie. 

I mozziconi di sigarette sono un rifiuto tossico e altamente inquinante (contengono nicotina, benzene, ammoniaca, etc), che disperso per terra rientra nella catena alimentare (con le piogge finiscono infatti in mare dove i pesci li scambiano per alimento) e che quindi va raccolto in maniera differenziata, anche per poi riciclarlo. Ed infatti in alcune parti del mondo da tempo si sono sviluppate apposite industrie del riciclo dell’acetato di cellulosa (contenuto nei filtri delle sigarette), col quale vengono poi prodotti pannelli fonoassorbenti.

È la green economy che produce buoni posti di lavoro tutelando l’ambiente che, anche nel nostro territorio, dovremmo incentivare. Nei prossimi giorni posizioneremo gli altri posacenere – ciascuno del costo di 80 euro – fronte Teatro Petruzzell, Castello Svevo, Cattedrale, Basilica, Piazza Ferrarese e Mercantile, nei luoghi più prestigiosi della Città dove il decoro urbano dovrebbe essere una priorità. È un’iniziativa simbolica, che auspichiamo scuota l’Amministrazione Comunale, perchè una problematica, come accennato, può trasformarsi in un’opportunità.