Una mozione talmente urgente che langue da ottobre dell’anno scorso, in attesa di essere presa in considerazione. Oggetto della mozione, i posacenere per strada: «Già da allora si sapeva che in Parlamento  era in gestazione una legge in merito, decisi di interessare il sindaco e l’Amiu per evitare che la gente si ritrovasse dalla sera alla mattina con la sigaretta da buttare senza che ci fossero i posacenere».

Lungimirante, il consigliere Giuseppe Carrieri è rimasto però inascoltato e insoddisfatto. A distanza di mesi, alza il tiro. L’ordinanza del sindaco che obbliga i gestori dei locali a dotarsi di posacenere è secondo lui illegittima: «La legge impone che siano i Comuni a disporre i posacenere per strada. Soltanto in situazioni eccezionali, urgenti e gravissime il sindaco può emettere un’ordinanza sanitaria come quella che ha emesso».

La conseguenza è che anche le sanzioni non sono legittime, obbligando tra l’altro i gestori a studiarsi il codice della strada, in cui sono indicate le specifiche che i posacenere devono avere: «Se il sindaco non dovesse ritirare il provvedimento, metteremo gratuitamente a disposizione una serie di avvocati a coloro che ritengono questa ordinanza un sopruso quale è. L’igiene e la sicurezza della città è una prerogativa del sindaco, i cittadini devono pensare a lavorare».