Ottima la seconda. Il Bari cala il poker contro il Verona in coppa Italia e Cheddira sigla una tripletta, per portare i Galletti a giocare contro il Parma mercoledì 19 ottobre. Ma qualcuno sogna già Inter-Bari, l’11 gennaio 2023, qualora i biancorossi superassero il turno successivo a spese dei Ducali.

E pensare che il Bari era andato sotto contro l’Hellas, in rete con Lasagna al quarto d’ora. Poi, però, ha brillato Cheddira: assist a Folorunsho e rete su imbeccata di Benedetti. Finisce la prima frazione di gara con la rimonta degli ospiti: 1-2. Nella ripresa è ancora Cheddira a battere Montipò su calcio di rigore procurato da Maita. Lo stesso Maita che aveva cercato il gol dalla distanza alla fine del primo tempo. Tornando alla ripresa, però, i padroni di casa perdono la testa e il capitano Faraoni, espulso al ’69. Così Mignani può iniziare le sostituzioni e dare spazio al barese purosangue Bellomo. È lui ad imbeccare Maita, sul cui destro interviene Montipò, per respingere, ma si ritrova Cheddira pronto a entrare in porta col pallone. Finisce così: 1-4, con lo spettacolo biancorosso al Bentegodi e il talento dell’italo-marocchino – pagato 150mila euro al Parma – a trascinare una neo-promossa in B contro la nona classificata della scorsa A.

Non c’è tempo, tuttavia, per festeggiare: venerdì sera il Bari esordirà in campionato a Parma senza Vicari, alle prese con “un trauma distorsivo con interessamento del legamento peroneoastragalico anteriore della caviglia destra”, come si legge nel sito della società. E però i Galletti sanno di aver trovato una certezza: Elia Caprile. Ormai il portiere ha già fatto breccia nel cuore dei tifosi, dopo le prestazioni di Salerno e Verona.