Mancano 8 giorni alla prima sfida stagionale dei biancorossi e tutto tace o, per meglio dire, qualcuno parla di ipotetici colpi di mercato ma di concreto c’è poco. “Abbonamenti a rilento” è quello che dicono dalla società, ma forse non comprendono che i tifosi hanno bisogno di certezze. Con le partenze di pilastri come Folorunsho, Caprile, Benedetti e, forse, Cheddira sempre più vicino alla Serie A, la gente che ama La Bari è spazientita dal vedere una squadra indebolita che dovrebbe, invece, lottare per la Serie A.
Da oggi alle ore 10, è partita la vendita dei biglietti per Bari-Parma, gara valida per i 32esimi della Coppa Italia Frecciarossa in programma sabato 12 agosto alle ore 18:00 allo stadio San Nicola di Bari. La vendita nelle biglietterie SSC Bari (porta 1 e Official Store Stadium) partirà da oggi, venerdì 4 agosto, alle ore 10:30. Solo una settimana più tardi, ci sarà la prima di campionato contro il Palermo. Tutti sperano in 2 settimane di fuoco e in un calciomercato che si accenda come son pronti ad accendersi i tifosi ad ogni partita.
Voci di mercato
La più calda e sentita è quella di Malcom Edjouma, centrocampista classe ’96 franco-marocchino dello Steaua Bucarest. Sembrerebbe che il calciatore abbia rifiutato una succosa offerta dall’Arabia per accelerare con i pugliesi e poter giocare in uno stadio come il San Nicola, sempre pieno di tifosi. Altro nome interessante è quello del classe 2003 Matteo Prati, centrocampista di proprietà della Spal. La passata stagione ha collezionato 20 presenze e 2 gol nel campionato cadetto e 1 rete al Mondiale U20 dove si è messo in mostra attirando su di se gli occhi di alcuni club della Massima Serie. Uno su tutti, il Cagliari di mister Ranieri che potrebbe accaparrarselo per la modica cifra di 5 milioni di euro. Sembrerebbe in chiusura, invece, la lunga trattativa per il portiere brasiliano Brenno, 24enne del Gremio. Sembrerebbe che la squadra incasserà dal Bari, per il prestito, una somma di poco superiore ai 300mila euro più un bonus legato ai successi della squadra con l’obbligo di riscatto fissato a un milione e mezzo di euro. Si attente la fumata bianca per avere la certezza dell’erede di Caprile.
