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Sarà proprio il Bari di Michele Mignani a far rotolare il primo pallone della Serie B 2022/2023. La Lega Serie B ha infatti comunicato orari e date delle prime tre giornate di campionato. I biancorossi debutteranno venerdì 12 agosto al ‘Tardini’ di Parma contro i ducali guidati dal neo allenatore Fabio Pecchia. Anticipo serale anche nel secondo turno, che vedrà Di Cesare e compagni scendere in campo al San Nicola (si spera) contro il Palermo. Subito due impegni di grande fascino che metteranno a nudo ambizioni ed eventuali limiti della compagine barese. Il trittico iniziale terminerà in terra umbra con la trasferta di Perugia, in programma il 28 agosto alle 20,45.

Il presidente Luigi de Laurentiis, arrivato ieri nel ritiro di Roccaraso ha parlato proprio delle prime due rivali del nuovo Bari: “Bari è Bari ma la B a cui si affaccia è stracompetitiva, ci sono diverse proprietà straniere. Penso al Manchester City-Palermo o al Parma o altre squadre con possibilità economiche importanti. Metteranno mano al portafogli in maniera importante, anche fuori dalla media di categoria”. In particolare sull’esordio con i gialloblù: “La prima cosa che ho pensato è una squadra importante, dall’altra, dal punto di vista strategico meglio incontrarli all’inizio quando stanno cambiando pedine e sono anche loro alle prese con una ripartenza. Meglio trovarli subito che più avanti, quando magari avranno trovato una quadra importante. Con quello che hanno investito lo scorso anno, punteranno in alto”.

Il calciomercato e la punta

Sul fronte mercato continua insistentemente la ricerca di una punta in grado di spostare gli equilibri. Tanti i nomi accostati fino ad ora al club pugliese: Moncini, Zaza e ora il nigeriano Simy. Anche su questo il presidente è intervenuto: “Per affrontare questa B siamo ripartiti subito. Polito ha avuto carta bianca per aggredire il mercato. Adesso il colpo più importante è un centravanti. Ci stiamo lavorando, più tardi ci confronteremo, ho raggiunto il ritiro anche per discutere di questo. Cercheremo di fare la scelta migliore perché non conta solo il nome. Contano il carattere, la tipologia di giocatore, la funzionalità negli schemi del mister. Sono tante le variabili per trovare il giocatore giusto. Se mi chiedete quanto tempo ci vuole rispondo che ci vuole il tempo per trovare la disponibilità, il prezzo giusto e la giusta tipologia di giocatore. In tutte le serie ci sono casi di giocatori pagati fior di quattrini che non hanno reso come ci si aspettava. Non ce lo possiamo permettere perché il campionato sarà ipercompetitivo”.

L’obiettivo

“Innanzitutto rimanere in B: non è facile affrontare un campionato nuovo. Bisogna restare umili, ci sono tante squadre competitive con grandi possibilità economiche”. Di fronte all’inguaribile entusiasmo che si respira in città (oltre 2.000 gli abbonamenti già sottoscritti), De Laurentiis non si è lasciato andare a facili proclami. Le dichiarazioni del presidente non sono nelle ultime ore motivo di dibattito sui social, punto di ritrovo di una buona parte della tifoseria. Il timore di vivere un campionato anonimo dopo aver sofferto per quattro anni nelle categorie inferiori è alto. Che le dichiarazioni della società possano essere segno di rispetto nei confronti della piazza o frutto della consapevolezza di agire in un’epoca di spending review sarà il tempo a dirlo.