Fonte Instagram "simy_official_99"

Ufficializzato l’arrivo di Gianmarco Cangiano dal Bologna e la cessione in prestito di Matteo Rossetti al Rimini, Polito ha lasciato il ritiro di Roccaraso per vestire la tenuta da cacciatore. La preda? Il nuovo attaccante del Bari. Nelle ultime ore sono tanti i nomi sondati dalla società, specialmente dopo che il ds ha dovuto abbandonare la pista Moncini seguita per abbondanti settimane: da Zaza a Mancuso, passando per Lasagna e Gytkjær fino agli ultimi due nomi più caldi, ovvero Simy e La Mantia.

L’attaccante nigeriano in uscita dalla Salernitana è il grande sogno della società biancorossa, la quale è già entrata in contatto con l’entourage di Simy riscontrando il gradimento del gigante 30enne ad approdare nel capoluogo pugliese. Rimane da trattare dunque con la Salernitana e, nonostante gli ottimi rapporti con la società granata, la trattativa non appare facile: solo un anno fa, i campani hanno investito ben 6 milioni di euro sul centravanti ex Crotone, il quale aveva segnato 14 e 20 gol nelle due precedenti stagioni di Serie B e altrettante 20 reti in Serie A nell’ultima stagione in rossoblù.

Lo sforzo economico fatto dalla Salernitana non è stato ben ripagato, in quanto il nigeriano è riuscito a segnare un solo gol in 19 presenze prima di passare in prestito al Parma durante la sessione di mercato invernale, senza però riuscire a riscattarsi nemmeno nel campionato di B segnando un’unica rete nelle sue 12 apparizioni con i crociati. Sarà proprio la voglia di riscatto di Simy, l’unico calciatore africano della storia della Serie A ad aver segnato 20 gol in un’unica stagione insieme a Samuel Eto’o, che potrebbe spingerlo ad abbracciare l’ambizioso progetto biancorosso che vuole sognare in grande in questa stagione.

Qualora Polito dovesse trovare l’intesa economica sia con la Salernitana che con il calciatore, il quale ad oggi percepisce un ingaggio non indifferente, i tifosi del Bari potrebbero finalmente conoscere il volto del nuovo tanto atteso attaccante, e di certo non si tratterebbe di un tipo che passa inosservato: 1.98 m di altezza per 84 kg; 118 reti segnate in 362 presenze in carriera tra Portimorense, Gil Vicente, Crotone, Salernitana e Parma; ma soprattutto tanta voglia di far ricredere tutti coloro che non ripongono fiducia in lui dopo l’ultima deludente annata.

L’alternativa a Simy è Andrea La Mantia, attaccante 31enne in uscita dall’Empoli e con un passato diviso, fra le altre, tra Frosinone, Cosenza, Pro Vercelli, Virtus Entella e Lecce. Proprio con la casacca dei giallorossi ha giocato la propria miglior stagione in carriera, segnando 17 gol in 32 presenze nell’anno 2018/19 e trascinando i salentini in Serie A. Un vero e proprio esperto della categoria che, oltre che con il Lecce, ha già giocato in Puglia con le maglie di Fidelis Andria e Barletta. Nella passata stagione è stato chiuso dalla presenza di Pinamonti e Cutrone nel club toscano, ma è ugualmente riuscito a collezionare 18 presenze e 2 gol in Serie A. Anche La Mantia, così come Simy, è un calciatore decisamente ben piazzato con i suoi 192 cm e 85 kg: sembra chiaro che Polito sia alla ricerca di un profilo che sia in grado di riempire l’area ed impegnare i difensori avversari, oltre che riuscire a bucare la rete il maggior numero di volte possibile.