Basta un gol di Simeri al 44mo per avere ragione del Picerno sul neutro di Potenza e scacciare la crisi che già aleggiava sulla testa del neo allenatore Vivarini, finora incolpevole traghettatore dei galletti.

Tre punti d’oro per poter lavorare con maggiore serenità e capire come mettere a disposizione della squadra le qualità dei singoli. Il Bari si rilancia in classifica, ma soprattutto fin quando hanno retto gambe e polmoni si sono notati i primi effetti del cambio di allenatore.

Nessuna novità sul piano tattico rispetto alla sconfitta casalinga contro il Monopoli, ma per le rivoluzioni c’è sempre voluto tempo. I padroni di casa potrebbero essere sopra di due gol nei primi 10 minuti, ma dopo la botta iniziale il Bari si organizza.

Perrotta e Antenucci vanno vicini al gol, ma al 44mo su cross da calcio d’angolo di Costa è Simeri a buttarla dentro. Nel secondo tempo la squadra difende il risultato e non affonda, ma di questi tempi i tre punti sono più importanti di qualsiasi altra cosa. Ora non resta che dare ai tifosi la gioia casalinga. Vivarini ci proverà domenica prossima contro la Cavese.