Gli atleti del Cus Bari hanno rappresentato il capoluogo pugliese nella XII edizione della Sfida Remiera tra le Università, svoltasi nel corso della tradizionale Regata Storica di Venezia.
L’equipaggio barese è riuscito per la prima volta nella storia della manifestazione in una sfida avvincente a conquistare il primo posto battendo il galeone Ca’ Foscari/Iuav di Venezia dopo una gara ben condotta sin dai primi momenti. Al secondo posto gli atleti dell’Università di Venezia, mentre Padova si è aggiudicata il terzo posto.
Il Presidente del CUS Bari, Giuseppe Seccia, il Rettore dell’Università degli studi di Bari Aldo Moro, Antonio Felice Uricchio, e Silvio Tafuri, Presidente del Comitato per lo Sport Universitario hanno seguito e incoraggiato gli studenti a Venezia, per la finalissima trasmessa anche dal canale RAI.
” Abbiamo vinto dopo una gara entusiasmante – ha detto il presidente del Cus Bari, Giuseppe Seccia – i nostri, hanno dato tutto quello che potevano. Per la prima volta dopo dodici anni la coppa della sfida Remiera delle Università non resta a Venezia ma viene a Bari. Dopo il successo di Domenico Montrone alle olimpiadi di RIO, che abbiamo festeggiato qualche giorno fa, oggi questo nuovo traguardo.Una prestazione più che positiva degli atleti che con impegno e determinazione hanno cercato la vittoria e conquistato il gradino pi alto del podio”
“Questo nuovo, prestigioso successo del CUS Bari conferma l’alto livello dei nostri studenti-atleti – ha spiegato il Rettore Antonio Felice Uricchio – Il CUS Bari si conferma, ancora una volta, come struttura in grado non solo di offrire servizi di eccellenza agli universitari, ma anche di aggregare e formare compagini agonistiche capaci di competere, ed affermarsi, ai più alti livelli nelle numerosissime discipline sportive praticate. Sono davvero felice e soddisfatto per il risultato sportivo raggiunto dai nostri ragazzi. Io, con il Presidente del Cus Bari e il Presidente del Comitato per lo Sport Universitario abbiamo voluto sostenere con la nostra presenza a Venezia i ragazzi ed evidentemente è servito. Tutti felici”
