Qualcosa non ha funzionato. Ad ammetterlo è Stefano Antonelli, direttore sportivo del Bari e responsabile del mercato biancorosso. Valutazioni sbagliate, aspettative non rispettate e scelte che non hanno portato i risultati sperati.

«Il campionato sta dando delle risposte. Purtroppo, al momento, non quelle che tutti quanti ci aspettavamo. Che ci auguravamo. A settembre eravamo convinti di fare un campionato diverso. Ripeto, qualcosa non ha funzionato. E con grande senso di responsabilità ora dobbiamo migliorarci».

Il diesse non parlava da tanto. Sicuramente da troppo. Inevitabile fare qualche passo indietro e tornare a Devis Mangia. «Il suo discorso relativo ai tasselli mancanti è stato travisato. Non si riferiva all’organico in generale, ma alla partita specifica. Quella di Crotone. Tutte le scelte di mercato sono state fatte di comune accordo. Mangia non riteneva necessario avere in rosa un attaccante di peso, una punta strutturata. Era contento così. Pavoletti? Era difficile ad agosto ed è difficile oggi. Polenta? Non rientrava nei piani dell’allenatore».