Nei giorni scorsi l’attenzione degli agenti di Polizia Ferroviaria in servizio alla stazione di Bari Centrale, è stata attirata da un distinto e attempato signore che, con aria spaesata, intorno alle ore 8.30 vagava sul primo binario. Avvicinato ed avviato un dialogo, chiedendo se avesse bisogno d’aiuto, l’anziano, costernato, ha raccontato ai poliziotti di essersi smarrito e di dover raggiungere in treno i propri genitori residenti a Torino.

L’uomo, rassicurato sul fatto che sarebbe stato aiutato, ha seguito gli agenti in ufficio, dove, rifocillato e proseguendo il suo racconto, ha mostrato spontaneamente i documenti e biglietto di viaggio. Vista la situazione, i poliziotti hanno interrogato la Banca Dati Interforze, per individuare eventuali note di rintraccio, con esito negativo.

Rammentando un caso simile avvenuto nella stazione di Taranto, luogo di residenza dell’uomo, gli agenti hanno avviato delle ricerche anche tramite i social network, riscendo in breve tempo a risalire all’identità e ai recapiti telefonici dei familiari, per procedere all’affidamento. La famiglia si stava infatti attivando per la ricerca, ma non aveva avuto ancora il tempo di formalizzare la denuncia di scomparsa.

Una storia a lieto fine, uno dei tanti casi di rintraccio che si presentano non di rado agli agenti della Polizia Ferroviaria, dal momento che persone disorientate o con problemi psichici si allontanano dalle famiglie o case di cura, raggiungendo spesso treni e stazioni, nei loro propositi di fuga. In tali frangenti è importante avvicinare le persone in difficoltà nei modi giusti.

Per meglio affrontare questi casi, il Compartimento Polizia Ferroviaria per la Puglia, la Basilicata ed il Molise, nel 2018 ha ideato il progetto “S.O.S. disagio psichico”, selezionato dal Ministero dell’Interno come buona prassi nazionale, con lo scopo di tranquillizzare e mettere in sicurezza le persone in tali situazioni di difficoltà, coinvolgendo gli enti preposti, anche allo scopo di minimizzare ogni possibile pericolo. Nel 2020 gli agenti della Polizia ferroviaria, su tutto il territorio nazionale, hanno rintracciato 580 persone scomparse.