Dalla disavventura, causa furto subito, nasce l’iniziativa per il bene della collettività. L’idea è di Rita Damiani, figlia di Maria Elena Barile, la 56enne barese affetta da sclerosi multipla che nei giorni scorsi ha subito il furto della sua auto, attrezzata per la sua disabilità, poi restituita dai ladri con un biglietto di scuse.

L’idea è quella appunto di un’auto speciale a disposizione di tutti i disabili che non se la possono permettersene. Rita ha lanciato su «gofundme» una raccolta fondi perché “dopo il triste furto si è scatenata una forte catena di solidarietà» e «sono state tante le proposte di collette per riacquistare un’auto a Maria Elena che, sin dal primo momento, – spiega Rita – ha accettato, ma a condizione che non fosse solo per lei. Vuole che sia donata a un’associazione in grado di fornire gratuitamente a tutti il servizio di trasporto in Puglia”.

La scelta è ricaduta su Angeli Senza Frontiere, associazione che ha bisogno proprio di una macchina del genere per adempiere alla sua missione, dare una vita dignitosa a tutti i disabili non autosufficienti. “Vorremmo che tutti tornassero a sentire il profumo del mare, andare al teatro, al cinema o a fare un gita fuori porta” ha spiegato Rita Damiani.