Il tentato stupro al quartiere Libertà ai danni di una trentenne barese che rientrava a casa dal lavoro ha scatenato una grossa polemica sulla sicurezza in città e su quanto si stia facendo per l’accoglienza e la regolamentazione dei migranti.

Un pensiero particolare, sapendo l’aggressore in carcere, va alla vittima. Tra i tanti messaggi di solidarietà ricevuti, ci piace far pervenire alla ragazza, immaginiamo ancora sotto shock per quanto successo, quello dell’associazione senza fini di lucro DAD (Dirette al Domani).

“Esprimiamo la nostra solidarietà – scrivono -. Chiederemo alle istituzioni chiarimenti sul reato. Dirette al Domani, inoltre, è immediatamente disponibile ad offrire alla vittima della gravissima violenza, ogni tutela giuridica attraverso il proprio ufficio legale, contattando l’associazione al numero 3407901312″.

Speriamo di riuscire a far arrivare il messaggio alla vittima, salvata da un automobilista barese, che abbiamo provato a contattare, senza tuttavia riuscire a convincerlo ad uscire dall’ombra.