Gli uffici di Procura e Tribunale penale sorgeranno entro il primo semestre del 2025 in una nuova sede, a Bari. Si tratta dell’area nei pressi del Parco 2 giugno, dentro le ex caserme Capozzi e Milano, in via Fanelli.

Un’altra data è quella del 1° marzo, quando il Ministero della Giustizia convocherà un tavolo tecnico riguardo alle nuove strutture baresi. Oggi, 14 febbraio, invece, si è tenuta a Palazzo di Città una riunione tra il sindaco Decaro e il sottosegretario alla Giustizia Francesco Paolo Sisto, per illustrare il concorso di progettazione e i tempi realizzativi dell’opera. “Ci saranno incontri anche con l’avvocatura e con gli altri soggetti interessati al progetto del Parco della Giustizia – ha spiegato Sisto –, incontri in cui ci sarà una interlocuzione, a prescindere dai profili marcatamente tecnici, con il territorio. Poi il deputato di Forza Italia si è soffermato “sull’opera che deve apparire per la Giustizia ma anche per la gente, per la città. Cioè dare a Bari un Palazzo di Giustizia efficiente e finalmente degno di una città come questa”.

Il primo cittadino del capoluogo pugliese ha dichiarato: “Avevamo chiesto come Comune, un’ampia area a verde, quindi una riduzione del consumo di suolo rispetto agli edifici esistenti della caserma. Un ampio parco che sarà gestito direttamente dal Comune, quindi un’area a verde attorno al parco e aperta alla città, forse anche prima della realizzazione delle opere”.

Hanno partecipato all’incontro anche i tecnici del Demanio e del Ministero della Giustizia.