Non si è ancora spenta la polemica sulla conclamata incompatibilità del presidente Amiu e commissario ad acta dell’agenzia regionale dei rifiuti, Gianfranco Grandaliano, che spunta un altro caso, quello di Floriana Gallucci.
A sollevare la questione con una lettera al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, è Donato Cippone, segretario del movimento politico “per la Governabilità XII ottobre”.
Attualmente, infatti, la dottoressa Gallucci ricopre due incarichi regionali: amministratore unico dell’Arca di Brindisi e di subcommissario dell’Agenzia regionale per il servizio di gestione del ciclo dei rifiuti.
L’incompatibilità, secondo Cippone, viene sancita da una legge della Regione Puglia, precisamente dalla numero 22/2014, istitutiva delle Arca. “L’amministratore unico garantisce impegno esclusivo a favore dell’ente al quale è preposto – è scritto all’articolo 9 comma 3 e 4 – Il Presidente dispone la risoluzione nel caso di sopravvenute cause di incompatibilità”.
“Risulta evidente – conclude l’esponente politico – che l’incarico di subcommissario rappresenta una palese causa di incompatibilità ed il Presidente Emiliano dovrebbe immediatamente procedere alla risoluzione contrattuale della dottoressa Gallucci”.