«Qualcuno ha deciso di spaccare tutto». Giorgia Meloni sbotta. L’incontro, convocato da Francesco Schittulli per discutere l’ipotesi “primarie dell’ultimo minuto” con i partiti della coalizione, è stato disertato da Adriana Poli-Bortone e Augusto Vitali, in pratica ufficializzando la doppia candidatura alle regionali per il centrodestra.
A un mese dalla tornata elettorale, lo scenario prevede la Poli-Bortone, candidata da Noi con Salvini e dai berlusconiani di Forza Italia, schierata contro Francesco Schittulli, sostenuto dai fittiani, Nuovo Centro Destra e Fratelli d’Italia. Entrambi condannati a contarsi le ossa rimaste intatte dopo il passaggio della corazzata di Michele Emiliano, sempre più trionfatore designato direttamente dagli avversari prima ancora che dagli elettori.
«L’idea delle primarie last minute è solo una farsa strumentale alla quale non credono per primi quelli che la propongono e alla quale non intendo prestarmi» ha scritto il coordinatore di Forza Italia Luigi Vitali in una nota, mentre la Poli Bortone tweetta «Caro Michele ti invito a un confronto pubblico già nei prossimi giorni, scegli tu data e luogo» rivolgendosi direttamente al prossimo governatore della Puglia. L’inutile duello si svolgerà sabato 25 a Turi dalle 10.30, una busta di popcorn potrebbe valere la pena comprarla per godersi appieno lo spettacolo che in ogni caso non cambierà l’esito delle consultazioni.
Il commento più amaro è ovviamente quello di Schittulli: «Probabilmente, si sono venduti la Puglia».
