Mercatini (Pixabay)

Avrebbero già dovuto essere pronte le concessioni per le occupazioni di suolo pubblico da parte degli aventi diritto a partecipare alle tradizionali Fiere di fine anno previste dal Piano del Commercio su Aree Pubbliche della città di Andria. Gli approvvigionamenti di merci e prodotti tipici sono già stati effettuati e si attende solo la scelta dei posteggi in Piazza Catuma da parte degli operatori che hanno presentato nei termini le istanze di partecipazione, sostenendo enormi costi per tale procedura burocratica.

Al termine della sua visita agli uffici Suap del comune di Andria, in Largo Grotte, il sindacalista andriese Savino Montaruli, per CasAmbulanti e Unibat, ha dichiarato: “Apprendo che non sono ancora state programmate le attività di rilascio delle concessioni in occasione delle imminente manifestazioni in Piazza Catuma. Voglio ricordare che il Piano del Commercio prevede che ad Andria debbano svolgersi le seguenti Manifestazioni commerciali. La “Fiera della Vigilia di Natale da svolgersi in piazza Vittorio Emanuele II con l’assegnazione di complessivi ventisei posteggi per la vendita di giocattoli, bigiotteria, dolciumi, articoli per festività ricorrenti, torrone e frutta secca. La Fiera della Fine d’anno da svolgersi in piazza Vittorio Emanuele II con l’assegnazione di complessivi ventisei posteggi per la vendita di giocattoli, bigiotteria, dolciumi, articoli per festività ricorrenti, torrone e frutta secca. E la Fiera dell’Epifania da svolgersi dal 4 al 6 gennaio con l’assegnazione di ventisei posteggi in piazza Vittorio Emanuele II per la vendita di giocattoli, bigiotteria, dolciumi, torrone e frutta secca. Stiamo ricevendo sollecitazioni da parte dei nostri numerosi associati aventi diritto alle riassegnazioni dei posteggi e questo lassismo, al limite dell’immobilismo da parte di chi deve dare ordini al Suap di procedere celermente al completamento delle procedure, ci preoccupa perché è la prosecuzione di un’inerzia che dura da troppo tempo ormai. La recente, illegittima, soppressione del mercatino festivo di Largo Torneo nonostante l’area fosse rimasta libera per l’intero pomeriggio e sera di domenica 12 dicembre 2021, non ci fa stare tranquilli quindi auspichiamo che a nessuno venga più in mente di operare scelte disastrose rispetto allo svolgimento di queste Manifestazioni già calendarizzate. Si proceda dunque immediatamente a dare seguito alle assegnazioni ed al rilascio delle concessioni in esenzione del Canone Unico Patrimoniale che con la presente viene richiesto di affermare e confermare anche per l’anno 2022″.