Un nuovo allarme bomba, questa volta ad Andria, in una scuola secondaria di primo grado che  è stata evacuata subito dopo aver scoperto il biglietto sospetto all’ingresso, contenente minacce di un presunto ordigno. Di fronte alla situazione potenzialmente pericolosa, le autorità hanno prontamente deciso di non consentire agli studenti di accedere alla struttura, mentre hanno avviato le necessarie operazioni di verifica.

Questo non è un caso isolato nella regione. Appena due giorni fa, altre stazioni ferroviarie e istituti scolastici, soprattutto nella vicina città di Trani, sono stati evacuati a seguito della scoperta di biglietti e una borsa sospetti, che indicavano la presenza di ordigni biologici. L’intero servizio ferroviario è stato interrotto per diverse ore, creando disagi e preoccupazioni tra la popolazione locale.

Le autorità stanno prendendo sul serio entrambi gli episodi e stanno conducendo indagini per identificare i responsabili di queste minacce. Attualmente, la Polizia di Stato sta svolgendo attività investigative per chiarire le circostanze dell’allarme bomba ad Andria e per garantire la sicurezza della comunità.

Questi eventi hanno suscitato apprensione e inquietudine tra i residenti, ma è fondamentale mantenere la calma e collaborare con le forze dell’ordine durante le indagini. La sicurezza dei cittadini e degli studenti rimane una priorità assoluta, e le autorità stanno lavorando con impegno per garantire un ambiente sicuro e protetto per tutti.