Questa mattina è stata siglata la delibera per il reclutamento del nuovo personale per la Asl di Bari. Arrivano dunque i concorsi per 108 nuove posizioni dirigenziali mediche, veterinarie e sanitarie.

Come spiegato in una nota della Regione Puglia, i concorsi sono stati avviati tenendo conto delle ultime normative che prevedono l’ammissione anche dei medici in formazione specialistica iscritti all’ultimo anno, nel caso il corso abbia durata quinquennale è aperto anche agli iscritti al penultimo anno.

Aperti anche i bandi di concorso per le discipline ancora in fase di espletamento, come Malattie Apparato Respiratorio, Medicina Interna, Pediatria, Nefrologia, Urologia, pronto Soccorso e Psichiatria. Il tutto per avere nuove graduatorie.

I posti a concorso sono: Anestesia e Rianimazione 20, Anatomia Patologica 1, Chirurgia Vascolare 2, Chirurgia Generale 4, Direzione Medica di Presidio 1, Farmacia Territoriale 4, Farmacia Ospedaliera 1, Igiene Epidemiologia e Sanità Pubblica 7, Medicina Legale 1, Medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro 9, Oncologia 7, Organizzazione dei Servizi Sanitari di Base 10, Ortopedia e Traumatologia 12, Radiodiagnostica alla UOC di Radiologia Interventistica del PO “di Venere” 3, Radiodiagnostica 20, S.I.A.V. AREA A 2, S.I.A.V. AREA B 3 e S.I.A.V. AREA C 1.

“La sanità pugliese sta cambiando volto – scrive il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano -. Le immissioni in servizio di nuovo personale rappresentano un’autentica boccata di ossigeno per un sistema che sta migliorando. Dopo aver risanato i conti e attuato il piano di riordino, dopo essere riusciti in soli quattro anni a portare i livelli essenziali di assistenza in Puglia dal penultimo posto in Italia nella parte alta della classifica, adesso siamo in grado di procedere a queste assunzioni fondamentali per migliorare i servizi al cittadino e ridurre le liste di attesa”.

“La pubblicazione oggi dei bandi di concorso – conclude il direttore generale dell’Asl di Bari, Antonio Sanguedolce – rappresenta un’azione concreta per l’abbattimento delle liste di attesa e per il miglioramento dei servizi ai cittadini nelle strutture ospedaliere e territoriali. È solo una prima fase di reclutamento di personale, perché seguiranno ulteriori bandi fino al raggiungimento dei posti fissati dal fabbisogno triennale della ASL di Bari non solo per i profili dirigenziali, ma anche per tutto il comparto sanitario e non”.