Saltano i nervi alla riunione sindacale per discutere di inidoneità degli autisti e tempi di percorrenza delle diverse linee cittadine dell’Amtab, la società pubblica del trasporto locale barese.

Il direttore generale, Francesco Lucibello e il segretario provinciale della Cisas, Michele Lepore arrivano quasi alle mani. Volano parole grosse e le posizioni restano distanti anni luce, tanto che secondo alcune indiscrezioni si tornerà a scioperare a breve.

Il tema più spinoso è quello dei tempi di percorrenza, praticamente i minuti della durata delle corse degli autobus. La denuncia di Cgil, Uil e Cisas è quella di non dare tregua agli autisti, costretti a non avere respiro e a dover schiacciare sull’acceleratore per rispettare le tabelle di marcia.

C’è poi il tema delle inidoneità e della mancata istituzione della commissione apposita che giudica la possibilità del dipendente che ha avuto una malattia o un incidente di mettersi alla guida. A sentire quanto denuncia Lepore, la capacità di un conducente di stare al volante in questo momento spetterebbe solo al direttore generale e al medico competente. La richiesta dei sindacati, per evitare una eccessiva discrezionalità, è quella di ripristinare la cosiddetta “Commissione ammalati”.

Il rischio è quello di non vedere concessi a tutti i turni agevolati per rimettersi in sesto prima di tornare in piena forma. La situazione è tutt’altro che serena come qualcuno vuole far credere.