La facciata del Comune di Bari.

Gli assessori alle Politiche educative e giovanili, Paola Romano, e al Personale, Angelo Tomasicchio, rendono noto che nei prossimi giorni sarà pubblicato il bando per il reclutamento di personale infungibile, a tempo indeterminato e a tempo pieno, con il profilo professionale di “esecutore addetto ai servizi – cat. B” per il conferimento di 7 posti, 3 dei quali riservati a personale interno dell’ente comunale.

I restanti 4 posti saranno coperti tramite selezione attingendo agli elenchi dei lavoratori ex art. 16 in possesso del Centro per l’impiego di Bari.

“Crediamo sia opportuno avere nelle nostre scuole personale stabile – sottolinea Paola Romano – che possa diventare punto di riferimento per gli alunni, le famiglie e il personale docente e non, proprio come avveniva in passato quando i “bidelli”, ora tecnicamente definiti esecutori addetti ai servizi, erano figure importanti che accompagnavano i bambini lungo l’intero ciclo scolastico. Questo bando ci consentirà di assumere a tempo indeterminato negli asili e nelle scuole comunali quattro persone esterne e di ricollocarne altre tre già in servizio tra le fila dei nostri dipendenti comunali, con un evidente beneficio in termini di continuità del servizio. Siamo cogliendo tutte le opportunità che il governo con il decreto Madia offre agli enti locali per la stabilizzazione del personale afferente ai servizi educativi, consapevoli che i servizi educativi non sono solo un importante misura per i nostri bambini ma anche un’occasione per creare nuova occupazione”.

“Si tratta di un provvedimento molto atteso – prosegue Angelo Tomasicchio – anche alla luce del fatto che dal 2008 il Comune di Bari non pubblicava un bando analogo. Stiamo procedendo con l’attuazione del piano occupazionale del Comune non solo per quanto riguarda le figure apicali ma anche per le figure professionali addette al funzionamento quotidiano delle nostre scuole. Attendiamo ora i passaggi normativi relativi alla nuovi legge di stabilità che per i Comuni virtuosi prevederà un ampliamento della facoltà di assumere nuovo personale dopo annui di blocco. Non a  caso la nostra città è la città metropolitana con la minore spesa per il personale ed è il Comune con un numero dei dipendenti tra i più bassi d’Italia in relazione al numero complessivo degli abitanti”.