Protestano davanti alla sede dell’assessorato al Lavoro della Regione Puglia i lavoratori della Natuzzi, per la decisione aziendale di licenziare 335 dipendenti dallo scorso 26 luglio. Gli operai chiedono l’intervento dell’assessorato.

In una nota diffusa, l’Unione Sindacale di Base che sostiene la protesta dei lavoratori ha denunciato l’intenzione della Natuzzi di procedere con il licenziamento collettivo, nonostante nel 2015 la Regioni Puglia e Basilicata avessero stanziato per l’azienda 38 milioni di euro.

I malcapitati sono gli stessi che da circa un anno e mezzo subiscono un trattamento diverso dai loro colleghi – si legge nella nota – Infatti, senza che nessuno fin’ora abbia spiegato agli interessati il perché, alla Natuzzi ad alcune maestranze si applica il Contratto di Solidarietà, mentre altre sono state collocate in Cigs ed esiliate presso Ginosa (un sito già chiuso da anni), in attesa del licenziamento, di cui come già detto è in corso la procedura