Diversi casi di malasanità, concorsi che potrebbero essere stati truccati, gare d’appalto vinte dalle stesse persone e prestazioni nel privato. Questi alcuni degli aspetti finiti nel mirino del Nirs, il nucleo di ispettori sanitari della Regione Puglia, coordinato dall’avvocato Antonio La Scala.

In questo momento sono in corso trentacinque ispezioni, come è emerso nel corso dell’incontro ‘Sanità pubblica e legalità’, organizzato dall’associazione Gens Nova e tenuto presso La Madonnina life&care. All’incontro ha partecipato anche la prefetta di Bari Antonella Bellomo che ha rimarcato l’importanza dei controlli.

Negli ultimi mesi diversi cittadini hanno segnalato irregolarità e pratiche scorrette alcune delle quali giunte in forma anonima. Per La Scala queste saranno comunque valide purché ben dettagliate. Si tratta di lunghe degenze, decessi sospetti, ma anche di concorsi irregolari.

Nel mirino delle indagini sono finite anche le vaccinazioni avvenute nel periodo di febbraio 2021, quando diverse persone hanno ricevuto la dose ancor prima dei tempi stabiliti. Nella giornata di ieri si sono svolti nuovi interrogatori di persone indagate perché avrebbero ricevuto le dosi prima del turno stabilito, inserendosi negli elenchi degli operatori sanitari.