I Carabinieri di Andria coadiuvati dai militari della Stazione di Canosa di Puglia hanno convalidato l’arresto di D.R., canosino arrestato venerdì scorso a seguito di una perquisizione dopo aver ritrovato hashish e cocaina.

L’uomo, secondo il comunicato stampa inviato alla nostra redazione, era una vecchia conoscenza dei Carabinieri per i suoi noti pregressi in ambito di stupefacenti. I Carabinieri hanno effettuato una perquisizione domiciliare anche con il supporto di un cane antidroga del nucleo Cinofili di Modugno.

Nel corso delle attività, l’uomo ha consegnato spontaneamente un piccolo vasetto di marijuana affermando che fosse per uso personale. Nonostante ciò il cane antidroga ha  continuato a segnalare insistentemente la presenza di qualcosa nei pressi di un locale tecnico nel giardino di pertinenza dell’abitazione.

Infatti, poco dopo, ecco spuntare fuori 3 bilancini di precisione ed un involucro nascosto dietro un orologio da muro con all’interno 9 grammi di cocaina pura. Costatato ciò, i militari hanno setacciato tutta l’abitazione al fine di trovare altro. Tra scaglie della corteccia di una bellissima palma, è stato trovato un altro piccolo involucro mimetizzato. Al suo interno c’erano quasi 70 grammi di hashish.

I militari hanno cosi tratto in arresto l’uomo traducendolo presso il carcere di Trani. Dopo l’udienza di convalida il giudice ha disposto gli arresti domiciliari.