Sono ben 35 i focolai attivi nella Regione Puglia, a stabilirlo è un rapporto della Fadoi, la Federazione dei medici internisti ospedalieri su dati rielaborati del ministero della Salute.

Sono 19 quelli individuati nella settimana che va dal 14 al 20 settembre, dove l’incidenza dei casi sulla popolazione, che tiene conto dei contagi ogni 100mila abitanti, è salita a 29,04.

L’indice RT, parametro che misura la potenziale trasmissibilità di una malattia infettiva, è invece salito fino a 1,03, quindi sopra la soglia di sicurezza che è 1. In estate era sceso fino a 0,51.