Il Sindacato dei pensionati della Cgil Puglia celebrerà il XIV congresso il 16 e 17 gennaio a Bari, nell’Hotel Parco dei Principi. Parteciperà il Segretario Generale Nazionale di categoria Ivan Pedretti.

L’assemblea chiude un quadriennio segnato dalla pandemia e da un tributo in termini di vite che ha lasciato il segno. Nel post Covid, lo Spi Cgil Puglia continua a portare avanti le istanze sociosanitarie come la mobilitazione contro le interminabili liste d’attesa che negano il diritto alla salute lasciando solo chi non può permettersi cure a pagamento.

Destano preoccupazione le pensioni soprattutto alla luce dei numeri del Rendiconto sociale 2020 – 2021 dell’Inps. Il dato più allarmante riguarda l’entità dell’assegno medio mensile liquidato in Puglia in seguito al passaggio dal sistema misto (retributivo e contributivo) a quello contributivo puro. Con il primo la pensione media è di 967,53 euro, con quello in vigore si arriva a un terzo: 376,87 euro (altri dati saranno diffusi durante il congresso).

 Pensioni da fame, nuove povertà all’orizzonte. Lo Spi Cgil Puglia auspica l’introduzione di “pensioni minime di garanzia”, interventi sui periodi figurativi a fronte di contratti a termine e precari sempre più in crescita e il riconoscimento dei lavori di cura, svolti soprattutto da donne. Il rischio è quello di far saltare il “sistema a ripartizione” che oggi è alla base del patto di solidarietà tra generazioni. Il Governo, senza giustificazione e confronto con le parti sociali ha messo le mani nelle tasche dei pensionati considerandoli alla stregua di bancomat, tagliando ben 3,7 miliardi di euro e bloccando parzialmente la rivalutazione senza prevedere reinvestimenti nel sistema pensionistico.

 La due giorni barese si aprirà il 16 alle ore 10.30 con la relazione del Segretario Generale dello Spi Puglia Gianni Forte. A seguire, alle 11.30 circa, la presentazione della ricerca “A CASA È MEGLIO”indagine sul benessere degli ultrasessantenni in rapporto alle esigenze e alle condizioni abitative. Sul tema si confronteranno Denny Pascarella, amministratore unico di Arca Taranto, Valentina Romano, direttora del dipartimento welfare della Regione Puglia, Francesca Bottalico, assessora al welfare del Comune di Bari. Alle 18.30 intervento del Segretario Generale Cgil Puglia Pino Gesmundo.

Martedì 17 gennaio alle 9.30 presentazione del progetto “GLI IMPETUOSI ANNI ‘70”, dedicato al recupero della memoria di un decennio che ha lasciato tracce indelebili nella storia del Paese. Poi conclusioni e adempimenti congressuali.