Acclamati fra le band più significative dell’Islanda del nuovo millennio, i Mùm rappresentano il perfetto tratto d’unione fra il folk del Nord Europa e l’elettronica continentale. Diventati un fenomeno mediatico grazie alle pubblicazioni realizzate per la label tedesca Morr Music, oggi la formazione mantiene un’aura di culto e un pubblico di caratura planetaria, conquistato con una serie di album dalla scrittura ibrida e ispiratissima.
Fondata nel 1997 da Gunnar Örn Tynes e Örvar Þóreyjarson Smárason, i Mùm hanno ristampato nel 2019 il loro primo, mitico album “Yesterday Was Dramatic – Today is OK” (1999), a cui ha fatto seguito un tour dedicato. Muovendosi fra experimental, glitch e indietronica, il gruppo miscela con raffinatezza i suoni del nostro tempo alle melodie di un aureo passato. La band torna dopo 13 anni a Time Zones e dopo 8 anni in Italia per celebrare il suo 25° anniversario di attività musicale.
I Mùm hanno da poco finito di registrare l’ultimo album, il settimo, proprio in Puglia, e tornano in Italia per presentare i nuovi brani e il repertorio più che ventennale. La manciata di spettacoli italiana è l’unica in programma in tutto il 2022 e prevede dal vivo un mix dei loro classici assieme ad una première esclusiva dei nuovi brani.
