Giovedì 18 agosto alle 21.15 in scena a Villa Tamborino per la rassegna Chiari di Luna la prima nazionale de Il Canto di Ulisse, spettacolo – concerto per attore e voci con Flavio Albanese e Faraualla, diretto da Marinella Anaclerio.

Flavio Albanese inizia il suo viaggio nel mondo di Ulisse, invitando gli spettatori ad “entrare” nell’Odissea e nel suo immaginario, popolato da dei, creature magiche e suoni, infatti il protagonista dello spettacolo è la parola alternata al canto polifonico dal vivo.

La scelta musicale, originale e suggestiva, è basata sulle composizioni del quartetto vocale Faraualla, composto da Maristella SchiavoneGabriella SchiavoneTeresa Vallarella e Loredana Savino, che da anni si impegna nella ricerca dell’uso della voce come “strumento”. Attraverso il racconto e la pratica della polifonia ricercata nelle espressioni vocali di diverse etnie e di periodi storici differenti, le suggestioni di questo viaggio mitologico  si fondono in una sintesi originale in cui emergono con forza le radici culturali del mito e degli interpreti.

In questo spettacolo-concerto tratto da Omero il contributo live delle Faraualla dà vita insieme al racconto di Flavio Albanese a un suggestivo “spettacolo-concerto” sul mito dove la voce si trasforma in canto e il canto in voce.

Nello spazio senza tempo, semplici azioni ed evocazioni sceniche, brevi accenni di interazione e gioco, musiche e suoni, sono le vie di ingresso all’Odissea scelte da Flavio Albanese. Dalla vittoria dei Greci a Troia, fino al ritorno ad Itaca, il filo del racconto in scena passa attraverso gli episodi e i personaggi più noti: il ciclope Polifemo, il canto delle sirene, la maga Circe, il cane Argo, Penelope e Telemaco. Una storia antica, capace di coinvolgere ed entusiasmare ancora oggi con il suo fascino potente.