Patrocinata dal Comune di Bari, al via la terza edizione del Festival Ecomuseale delle Arti, progetto di interazione fra musica, poesia, letteratura, pittura, storia, socialità. Ideato e curato da Eugenio Lombardi, presidente dell’associazione Ecomuseale del Nord barese. Anche quest’anno, dal 23 al 30 luglio, luoghi e dimore private, per l’occasione accessibili al pubblico, faranno da suggestivo scenario a stimolati confronti e dibattiti su temi di attualità e a performance di giovani artisti.

Giovedì 23 luglio, primo appuntamento in programma presso i giardini di palazzo Capitaneo, a Palese, con la presentazione del libro di Federico Pirro “Acciacchi” e le poesie di Lilli Maggi. Seguirà “C’era una volta il tempo…”, una riflessione scenica di Eugenio Lombardi in immagini, musica e poesia dedicata al tempo dei bambini sostituito d’imperio da quello degli adulti. Chiuderà il “Sounds Cool Choir”, coro polifonico di 16 elementi diretto da Fabio Calabrese.

Venerdì 24 luglio l’atrio della chiesa Stella Maris a Palese ospiterà la serata intitolata “Siamo tutti immigrati”. L’assessore all’Urbanistica Carla Tedesco si confronterà con archeologi ed esperti del territorio sulla proposta di un arcipelago archeologico metropolitano e ci aggiornerà sull’iter di acquisizione al patrimonio comunale dell’area neolitica a Palese. Gianni Serena racconterà in poesia e brani la storia della Palese che fu; Michele Pinto presenterà il cortometraggio “Tama Kelen”, realizzato con la partecipazione di un gruppo di immigrati e, in chiusura, le note del “Barium String Duo” con la chitarra di Franco Morgese e il mandolino di Antonio Schiavone.

Sabato 25 luglio il festival farà tappa a Bitonto nella chiesa di San Francesco alla Scarpa dove, alle 18.30, a cura dalla Cooperativa Re Artù, sarà possibile partecipare ad una visita guidata dei giardini pensili della chiesa di San Francesco alla Scarpa .La serata proseguirà con la presentazione del volume “Bitonto è in un mare di ulivi” di Nicola Pice, il documentario “Le chiese rurali in agro di Bitonto” di Pasquale Fallacara; la presentazione del volume “Affari pubblici e devozione privata” di Giulia Perrino e della proposta “Compra Sud” di Agostino Abbaticchio. Il tutto con il corollario dei dipinti di Aldo Citelli (nel decennale della scomparsa) e di Antonio Rossiello, Enzo Morelli e Cecilia Mangini. Prevista la partecipazione del gruppo folk “Re Pambanelle”.

Domenica 26 luglio l’appuntamento è all’alba, alle 6.30 sul Molo di Palese, con il violino di Fabio Losito per “Inno alla luce dell’Est”. In mattinata, a cura del Vespa Club, percorso di vecchie vespe tra i porti di Santo Spirito e Palese. In serata il festival è ospite del Parco Regionale di Lama Balice dove, nell’atrio di villa Framarino, la Compagnia teatrale “Escarpolette si esibirà in “La Cultura salverà il mondo” di Miriam Raffaella Gaudio; seguirà la poesia dialettale di Savino Morelli e ancora il violino di Fabio Losito. Il tutto con il corollario della mostra “RiciclArte” di Sarah Paparella.

Lunedì 27 luglio, nell’atrio di villa Framarino, Anna De Liso presenta il volume di Grazia Monno “Un bambino, un pancione e l’amministratore di condominio”; a seguire performance musicale di Massimo Pontrandolfo; poesie “Impareggiabile rumore il silenzio” di Maria Pina Santoro. Il CIM, Centro di ascolto musicale, proporrà un mix di musiche cinematografiche e la pittura di Bibi Guarnieri colorerà i toni della serata.

Martedì 28 luglio, nella villa Longo De Bellis a Palese, il teatro di Adele Dentice con “I martedì della signora Adele”, cui seguirà la poesia di Francesco Baldassarre; quindi discussione con il giornalista Bruno Ballardini sul suo libro “ISIS – il marketing dell’Apocalisse”. La serata si concluderà con l’“Happy Quartet” in un mix di canzoni dell’indimenticabile Quartetto Cetra.

Mercoledì 29 luglio nella Masseria Carrara, zona industriale del San Paolo, Alessio Rega propone il suo libro “GirodiVita”; a seguire il teatro d’improvvisazione degli Improvabili con Ian Algie; le poesie del giovane Claudio Pisoni, il progetto musicale “Fame di vento” di Pier Dragone ed infine degustazione di prodotti biologici offerti dal Consorzio Puglia Natura.

Giovedì 30 luglio, sempre nella Masseria Carrara, presentazione del volume di Ivan Battista “Psicoarchitettura”; a seguire l’intervento dello storico Vito Ricci su “Cammarata: un casale medievale nell’area di Lama Balice tra Bari e Bitonto”; chiude la serata la musica di Stefania Piccialli, violino – Anna Paola Piccialli, violino – Francesco Paparella, violoncello e un estratto di “La Cultura salverà il mondo” già proposto da Miriam Raffaella Gaudio.

Chiude il festival l’appuntamento di venerdì 31 luglio nella villa Longo De Bellis, dove si esibiranno al pianoforte i giovani allievi del maestro Michele Sgaramella; verrà consegnato il “Premio Ecomuseo Urbano del Nord Barese per la Cultura e l’Ambiente” a seguire il concerto “Dal Minimalismo alla Colonna sonora” dello stesso Sgaramella con musiche da film accompagnate dal video di Eugenio Lombardi. Presentazione del nuovo “Manifesto delle Sette Arti”, dichiarazione d’intenti congiunta degli artisti che hanno preso parte al Festival,

Per partecipare agli appuntamenti è necessario prenotarsi all’indirizzo [email protected]