“Vogliamo ricordare – ha dichiarato il sindaco di Bari – un evento rispetto al quale i testimoni diretti, le candele della memoria, si vanno via via spegnendo per questioni di età. Il treno che parte oggi da Bari serve a fare in modo che la fiamma di questa memoria sia passata ad altre candele più giovani, forti, e sia capace di evitare ciò che è avvenuto nella civilissima Europa solo sessant’anni fa, e cioè che un ordinamento giuridico vero e proprio si torcesse fino a dar luogo ad un orrore programmato per legge. Tenere vivo il ricordo è un impegno nel quale il Comune e la Regione si stanno misurando insieme a Libera e Terra del Fuoco, due organizzazioni che da anni portano ad Auschwitz migliaia di giovani da ogni parte di Italia”.

(Comunicato dell’Ufficio Stampa del Comune di Bari)