Renzo Arbore

In tutta la mia vita ho venduto parole. Per questa benemerenza, per la prima volta, non ne ho avute.  È il premio più prestigioso, ma non un premio alla carriera. Che continua“. Esordisce così Renzo Arbore a seguito della nomina di Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica Italiana da parte del Capo dello Stato Sergio Mattarella al Quirinale.

E’ il più alto dei titoli nel Cavalierato, ma non di certo il primo per Arbore. Infatti, nel corso del suo percorso artistico, lo showman pugliese ha ricevuto varie riconoscenze. Nel 1992 fu nominato Grande ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana, oltre a ricevere la cittadinanza onoraria da parte delle città di Perugia, Palermo, Francavilla al Mare e Chieti.

Non mancano felicitazioni da parte del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi che ha sempre riconosciuto “il suo straordinario impegno artistico e sociale che, anche questa volta, ha avuto il giusto riconoscimento nella nomina del presidente Mattarella a Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica Italiana” e anche da parte del Ministro Franceschini, dalla Presidente della Rai Marinella Soldi che confermano il suo calibro artistico internazionale.