Anteprime affollate e molta partecipazione durante i dibattiti, segno che i cittadini baresi stanno rispondendo modo entusiastico agli eventi del Bifest. Inoltre la città è praticamente invasa da nomi di rilievo come l’attrice Andrea Osvart, protagonista di “Maternity Blues”, lavoro di Fabrizio Cattani, prodotto dalla Fandango del barese Domenico Procacci.

La Osvart, ha raccontato al pubblico presente all’anteprima il difficile ruolo nella controversa storia: quattro madri, tutte colpevoli di infanticidio, e sottolinea la profondità del ruolo interpretato, dove le vittime sono sempre due, madre e figlio:

«Non ho conosciuto personalmente delle donne che hanno vissuto questa tragedia, ma mi sono documentata molto e ho fatto un grosso lavoro su me stessa. Ho provato a sostituire pezzi della tragedia di Clara con qualcosa di mio: ho cercato nella mia vita situazioni in cui non mi sono perdonata», ha dichiarato l’attrice.

Soddisfatto anche il sindaco Emiliano, nel vedere una città così impegnata e vicina a tutta questa cultura, e sottolinea con un simpatico aneddoto la volontà dimostrata nel voler proporre Bari persino per le Olimpiadi, proposta sfumata perché avrebbe offuscato il ruolo di Roma. Quel che rimane certo è che quando il Sud si muove, lo fa in modo eccellente.

 

Valentina Piccoli