In una singola giornata di intensificati controlli, la polizia di stato di Brindisi ha sequestrato e distrutto cinque quintali di giochi pirotecnici illegali, nel quadro delle misure volte a contrastare la produzione, vendita e uso illegale di materiale esplodente e fuochi d’artificio. Le autorità locali, anticipando o emanando ordinanze “anti-botti”, hanno intensificato i servizi di controllo del territorio come parte di un’impostazione generale del dipartimento della pubblica sicurezza.
I controlli mirati, coordinati dal questore Annino Gargano e pianificati nel Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, hanno portato a tre distinte attività di controllo che hanno prodotto il sequestro di oltre 520 chili di giochi pirotecnici illegali. In tutte e tre le operazioni, sono state effettuate denunce in stato di libertà nei confronti di brindisini che detenevano illegalmente tali materiali esplosivi.
La prima attività di controllo ha coinvolto un giovane noto alle forze dell’ordine, trovato in possesso di quattro candelotti di materiale esplosivo vietato, risultando denunciato per detenzione illegale di tali manufatti.
Successivamente, durante il controllo di una bancarella gestita da un venditore ambulante già noto agli atti d’ufficio, sono stati rinvenuti giochi pirotecnici vietati per la vendita ambulante. Approfondimenti successivi hanno portato al sequestro di un ingente quantitativo di tali artifici, totalizzando 170 chili, e la denuncia in stato di libertà del giovane responsabile.
Infine, in una terza operazione durante la serata, la squadra mobile e gli agenti delle volanti hanno fermato un furgone sospetto, trovando a bordo 350 chili di giochi pirotecnici illegali. Il conducente del veicolo è stato indagato in stato di libertà.
Tutti i fuochi d’artificio sequestrati sono stati distrutti da specialisti della squadra artificieri e antisabotaggio presso l’ufficio polizia di frontiera di Brindisi. La Questura di Brindisi ha dichiarato che i controlli proseguiranno senza sosta per garantire la sicurezza durante i festeggiamenti del Capodanno.
