Nel corso di mirati interventi, la Guardia di Finanza di Barletta ha scoperto 18 evasori fiscali che avrebbero omesso la presentazione delle dichiarazioni dei redditi e dell’imposta sul valore aggiunto. I finanzieri hanno riscontrato anche diversi lavoratori irregolari impiegati in alcuni esercizi commerciali nei comuni della Bat.

Le Fiamme Gialle, grazie a specifiche analisi di rischio e alla consultazione delle banche dati in uso al Corpo, sono riuscite a ricostruire l’effettivo volume di affari delle imprese e degli esercenti arti e professioni controllate, constatando oltre 21 milioni di euro di ricavi non dichiarati e 5 milioni di euro di IVA non dichiarata e non versata.

I titolari delle attività controllate sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Trani per le ipotesi di reato di omessa presentazione delle dichiarazioni prescritte dalla normativa tributaria, con la doverosa precisazione che la responsabilità delle persone indagate sarà definitivamente accertata soltanto a seguito di una eventuale sentenza irrevocabile di condanna.

I controlli mirati al contrasto del “lavoro nero” e irregolare, con particolare attenzione ai locali della “movida”, hanno consentito di riscontrare la presenza di 158 lavoratori irregolari e 59 lavoratori “in nero”, tra i quali 14 percettori di indennità di disoccupazione.

Sono in corso accertamenti di natura fiscale e amministrativa per la verifica della regolarità nei confronti di altre posizioni lavorative censite durante le attività ispettive. In relazione alle violazioni riscontrate, i titolari delle imprese verbalizzati sono stati segnalati all’Ispettorato territoriale del lavoro e dovranno provvedere alla regolarizzazione dei rapporti di lavoro.