Dal Prefetto di Bari, dottoressa Antonia Bellomo, tra i mesi di giugno e luglio 2023 sono state adottate 6 interdittive antimafia nei confronti di società aventi sede legale nella Provincia. I provvedimenti arrivano dall’esito di una approfondita e articolata istruttoria condotta dal Gruppo Ispettivo Antimafia, tesa a preservare il nostro sistema economico dal condizionamento della criminalità organizzata.

Le informazioni ottenute dalle indagini hanno fatto credere che le società imputate fossero soggette a una infiltrazione mafiosa. I settori in cui operano sono diversificati, tra i quali armamento ferroviario, settore agricolo, autotrasporto per conto terzi e commercio di rottami metallici.

I sospetti sarebbero aumentati dopo la loro richiesta all’iscrizione alle “white list“: si tratta degli “elenchi dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa” operanti nei settori ritenuti a maggiore rischio definiti nel così detto “decreto anticorruzione”. Alta resta l’attenzione nel campo della prevenzione del contrasto delle infiltrazioni della criminalità di stampo mafioso nell’economia legale nella Provincia di Bari.