Era stato ritrovato a Palo del Colle nella mattinata di martedì 20 giugno asfissiato e con una busta di plastica legata sulla testa. I volontari del Nucleo Zoofilo della Città metropolitana di Bari avevano trovato in queste condizioni il cadavere di un cane di razza maremmano e avevano inviato una notifica alla Procura per il presunto reato di maltrattamenti. Nessuna segnalazione di smarrimento era però arrivata alle autorità, per quello che non sembrava essere un cane randagio. A poche ore di distanza, con l’obiettivo di ritrovare il responsabile l’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente è intervenuta stanziando una taglia di mille euro per rintracciare il colpevole del gesto.

L’invito è stato pubblicato nella giornata di ieri, mercoledì 21 giugno, sul sito web dall’associazione: “Si spera nella collaborazione dei residenti per rintracciare il responsabile e per questo l’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente ha messo a disposizione una ricompensa di mille euro che sarà pagata a chi con la sua denuncia rilasciata secondo quanto prevede la legge alle forze dell’ordine e con la sua testimonianza aiuterà a individuare e condannare in via definitiva il responsabile o i responsabili di tale gesto“.