I volontari del Nucleo Zoofilo della Città metropolitana di Bari, hanno ritrovato nelle prime ore della mattina di oggi, martedì 20 giugno, a Palo del Colle il cadavere di un cane di razza maremmana, asfissiato e con una busta di plastica legata sulla testa. Il decesso risalirebbe ad alcune ore precedenti il ritrovamento. L’animale era riverso su un fianco e presentava ematomi evidenti sul muso. La presenza di sangue farebbe pensare a un colpo inferto sul cane prima dell’asfissia, ma saranno le indagini a fare luce sulla dinamica dei fatti.

Il maremmano, presumibilmente di 5 anni, secondo i volontari non sarebbe un randagio: appariva infatti ben curato e portava anche un collare antipulci. Secondo una prima ipotesi potrebbe essere stato ucciso come ritorsione nei confronti del proprietario, che potrebbe essere della zona. A seguito dei primi rilevamenti effettuati dalla Polizia locale e dai Carabinieri di Palo Colle allertati dai volontari, è stato riscontrato che il nastro adesivo con cui la busta di plastica era chiusa riportava alcune informazioni. Erano infatti indicati il nome di una azienda e un numero di telefono, che è risultato però inesistente.

I volontari hanno inviato una notifica alla Procura per il presunto reato di maltrattamenti. Il corpo dell’animale è stato rimosso e sarà incenerito nella giornata di domani, 21 giugno. Al momento nessuna segnalazione di smarrimento è arrivata agli inquirenti.