Nel pomeriggio di ieri, 31 maggio, l’uomo che aveva accoltellato sua moglie il giorno prima, finendo poi versarle dell’alcol addosso, si è a sua volta dato fuoco dinanzi all’ingresso dell’Ospedale Perrino di Brindisi. Stando alle ricostruzioni il 32enne di origine marocchina, che era ricercato dai Carabinieri, avrebbe cercato di entrare nel nosocomio dove è ricoverata la donna, ma le guardie giurate non gliel’avrebbero permesso.

Così, il ragazzo è tornato nella sua auto, una Fiat grande punto, e si è cosparso di benzina, per poi incendiarsi davanti all’entrata della struttura sanitaria. Sul posto è intervenuta la vigilanza che ha spento le fiamme; uno dei soccorritori è rimasto ustionato durante le operazioni. Il 32enne ha riportato ustioni sull’80% del corpo ed è ricoverato in gravissime condizioni nel reparto di rianimazione del Perrino. Al momento dell’accaduto l’uomo pare stringesse tra le mani un peluche. Sul posto sono giunti Carabinieri e Polizia per accertare la dinamica dell’accaduto.