La nave Geo Barents, l’imbarcazione di Medici senza Frontiere, è arrivata al porto di Bari, con a bordo i 605 migranti, soccorsi nei giorni scorsi in Sicilia. Tra loro ci sono anche 141 minori, di cui 111 senza accompagnatori, e 11 donne.

Sono molti i bambini piccoli arrivati senza mamma e papà, ma la città di Bari ha un’organizzazione esemplare sul piano assistenziale e socio-sanitario, che permetterà a queste persone, provenienti da Siria, Bangladesh, Palestina, Egitto, Pakistan di essere accolte e curate nel migliore dei modi.

Sono 24 i casi da tenere sotto osservazione dal punto di vista clinico, di cui 14 in stato più grave. Nel porto di Bari sono state messe a disposizione ben 6 ambulanze, con annesso personale medico, che resteranno a monitorare la situazione tutta la giornata in 3 turni. Intanto gli ospedali pugliesi, come il Policlinico di Bari, si attivano per ospitare i bambini, i primi a sbarcare assieme agli individui in condizioni più critiche. Nelle pediatrie del San Paolo, e dei nosocomi di Altamura, Corato e Monopoli sono stati attivati 8 posti letti per i minorenni. I reparti di ortopedia, oculistica e medicina si stanno occupando di prendere in carico gli adulti.