La magistratura di Bari è in lutto per la morte dello storico Presidente del Tribunale per i Minori Francesco Paolo Occhiogrosso, che si è spento nella notte all’età di 84 anni. I funerali si terranno domani alle 16.30 nella la parrocchia dello Spirito Santo a Bari, nel quartiere Santo Spirito.

Occhiogrosso ha dedicato decenni della sua vita e della sua carriera al diritto minorile, è stato anche presidente dal 2007 al 2010 del Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia di Firenze e in occasione del 18° anniversario della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia, evento svoltosi alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, presenziò in qualità di relatore sul diritto minorile.

È stato grande sostenitore dell’adozione “mite”, ovvero il passaggio graduale dalla famiglia affidataria a quella adottiva senza creare lacune affettiva al minore, si è soffermato nelle sue relazioni scritte, sugli effetti della stessa e su quelli che sono i cambiamenti culturali realizzati in campo di giustizia minorile, precisando che in Italia, “non esiste
un’omogeneizzazione delle prassi giudiziarie, perché esistono tribunali che si
guardano bene dal seguire il modello proposto dell’adozione mite”.

Molto attento anche al fenomeno della devianza minorile, partendo dalle morti del sabato sera, passando per i suicidi, fino alla bulimia e all’ anoressia per approdare alla “delinquenza” vera e propria, conseguenza del malessere interiore che i ragazzi provano e da lui definito “il malessere del benessere”. Una grave perdita insomma per il mondo della magistratura Barese e Italiana nella sua interezza.