I Carabinieri della Compagnia di Andria hanno dato seguito a un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca di beni nei confronti di un cittadino andriese, attivo nell’ambito dello spaccio di sostanze stupefacenti. Il valore del patrimonio sottratto alla disponibilità dell’interessato e della sua famiglia è stimato in oltre 400mila euro, composto da una villa lussuosa ed annesso appezzamento di terreno. Il sequestro, avvenuto oggi 10 febbraio, è stato disposto dal Tribunale Sezione Misure di Prevenzione di Bari su richiesta della Procura della Repubblica di Bari.

Da quanto si apprende l’uomo,  sin dall’anno 2000 e per tutto il decennio successivo, sarebbe attivo nello spaccio di sostanze stupefacenti sulla piazza di Andria, fatti per i quali ha riportato condanne definitive. Grazie agli accertamenti patrimoniali, i militari della Sezione Operativa del N.O.R. della Compagnia Andria, sono riusciti a ricostruire sia la carriera criminale dell’indagato sia gli introiti dell’intero nucleo familiare, fornendo un corposo quadro indiziario in ordine all’illecita provenienza della sua ricchezza, accumulata sin dai primi anni del 2000 e che costituirebbe il compendio del traffico di droga.