I focolai da Covid-19 tornano a infiammare i reparti d’ospedale anche in Puglia; è quanto accaduto alla Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo dove ci sono 33 pazienti positivi ricoverati. Il dottor Luigi Pacilli, direttore sanitario del nosocomio fondato da San Pio da Pietrelcina ha spiegato che “non deve parlarsi di epidemia, ma di una emergenza contagiosa che risponde alla routine di questi ultimissimi tempi in cui il Covid ha abbassato di molto la sua incidenza pericolosa”.

Il medico ha spiegato come nell’ultimo mese si siano registrati in ospedale “una media di 30/35 casi settimanali”, dovuti al fatto che “è stato abolito l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto e che la percentuale di chi si sottopone alla quarta dose stenta a decollare“. Pacilli ha detto ai microfoni della Gazzetta del Mezzogiorno che “il virus, seppur ancora infettivo, è stato notevolmente indebolito dalla campagna vaccinale che, nei suoi step temporali, ha contribuito a rafforzare la soglia immunologica, andando a minare la carica virale che ha provocato moltissime vittime”.