A Bari, tra i mercati di natale, si respira un’aria piuttosto preoccupante in merito ai furti che molti mercatai hanno subito. Dopo quello che ha colpito Libertà, precisamente quello di Corso Mazzini, anche gli altri si sentono a rischio, provocando una reazione a catena tra gli Ambulanti che operano in altri mercati coperti del capoluogo.

A raccogliere le preoccupazioni degli Ambulanti del Mercato Santa Chiara, nel Rione Japigia, è il Presidente CasAmbulanti Savino Montaruli, che dichiara: “In queste ore giungono le preoccupanti sensazioni da parte di Ambulanti concessionari di posteggi in altri Mercati di Bari. In particolare coloro che operano in quello di Santa Chiara, appresa la notizia del furto occorso agli sfortunati colleghi del Rione Libertà, si sentono fragili e a rischio. Sapevo di queste sensazioni ed è per questo che ho chiesto al prefetto Bellomo l’incontro” – continua Montaruli – “Il problema sicurezza, specie in questo particolare periodo dell’anno, coinvolge tutti i mercati della città di Bari e non si può trascurare questo elemento di forte preoccupazione”. Poi parla della sua richiesta di proporre l’orario prolungato dell’apertura anche per presidiare la struttura: “Peraltro la nostra richiesta, congiunta e concertata con il Comitato del Mercato Santa Chiara ma rigettata dal comune, mirava proprio ad ottenere l’apertura prolungata della struttura per un maggiore presidio visto che la stessa resta incustodita per troppo tempo, con tutti i rischi che ne conseguono. Una preoccupazione, questa, che si unisce a quella scaturita dall’inopportuno ultimatum del comune di Bari di rientro delle situazioni debitorie entro metà gennaio 2023″. Infine, si rivolge direttamente al sindaco della città, concludendo amaramente: “Vista dunque l’emergenza torno a chiedere al sindaco Decaro la convocazione urgente del Tavolo comunale di Concertazione per evitare il peggio cioè la reale chiusura definitiva dei fatiscenti mercati coperti di Bari”.