Il 38enne barese, accusato di aver sparato alla sua compagna il 2 gennaio del 2020, è stato condannato dalla Corte di Appello a 5 anni e 8 mesi.

Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe sparato al termine di un litigio mentre la donna stava lasciando la casa nella quale avevano vissuto insieme per anni.

Lei aveva anche partorito qualche giorno prima, ma nonostante ciò il compagno l’ha afferrata per i capelli e le ha sparato nel ventre, fortunatamente senza ucciderla.

L’uomo è accusato a vario titolo di tentato omicidio, detenzione, porto illegale e ricettazione di arma da fuoco, ed è attualmente agli arresti domiciliari.