Una ragazzina di 13 anni, risultata positiva al coronavirus con la sua famiglia e finita nel reparto di Terapia intensiva del Pediatrico a marzo, per una polmonite bilaterale, ha lasciato dopo un mese l’ospedale ed è tornata a casa.
La sua storia, seppur a lieto fine, è la testimonianza di come questo maledetto virus possa colpire tutti, anche i più piccoli.
“Lei è sempre stata bene, una sportiva – le parole della mamma alla Repubblica di Bari -. La febbre per tre giorni saliva e scendeva, fino a quando è arrivata a 40°. L’abbiamo portata al Pronto Soccorso, sono stati giorni difficili perché ha avuto bisogno dell’ossigeno ed è stata attaccata alle flebo. Il covid colpisce tutti, anche gli adolescenti”.
Il peggio è alle spalle, l’adolescente ha lasciato l”ospedale, anche i suoi genitori hanno attraversato momenti difficili con il virus. Ora dovranno seguire a casa un programma di riabilitazione.
