Solamente lo 0,37% della popolazione pugliese ha completato il ciclo vaccinale, rispetto alla media in Italia dello 0,45%. Il dato niente affatto incoraggiante è messo nero dalla Fondazione Gimbe nel suo monitoraggio settimanale.

Aggiornato al 27 gennaio, il report evidenzia che, tra ritardi delle forniture dei vaccini, numero delle somministrazioni e percentuale di personale non sanitario che ha beneficiato delle dosi, la Puglia si piazza al di sotto della media nazionale in tutti e tre i settori.

Le dosi di vaccino consegnate per 100 mila abitanti sono 2.834, contro la media in Italia di 3.567. L’80% delle somministrazioni riguarda personale sanitario e sociosanitario ed è l’unico dato positivo per la nostra regione, rispetto alla media nazionale del 67%, l’11 “personale non sanitario”, contro il 22% della media in Italia, il 9% sono ospiti delle Rsa, un punto sotto la media nazionale, pari al Italia 10%.